Happiness - Felicità (1998) - Commedia Film 135 minuti. 愛我就讓我快樂, Счастье, happiness. Le tre sorelle Jordan e le loro delusioni. Joy è alla ricerca della felicità e per questo lascia il suo compagno e il lavoro. Crede di avere finalmente soddisfatto le sue aspirazioni quando incontra Vlad, un tassista russo emigrato che però la deruba. Trish è sposata con Bill, uno psichiatra di cui non conosce le tendenze pedofile. Helen è invece una scrittrice di successo in crisi di identità. Accetta la corte pressante di un timido, per poi lasciarlo a consolarsi con una vicina di casa. Anche i genitori delle tre sono in procinto di separarsi. Film volutamente "in nero" che non ha potuto partecipare al Sundance per la sua "sgradevolezza", ma che non ha nulla di corrivo. È un ritratto "morale" al vetriolo di una società che non sa più neppure cosa sia la moralità. È un film che disturba, perché mostra ciò che non si dovrebbe mostrare (lo sperma) e nasconde ciò che invece è divenuto "normale" vedere: l'omicidio ad esempio. pedophilia, depression, suicide, secret love, rape, strike, sibling relationship, new jersey, therapist, female lover, dark comedy, satire, partnership, stalker, sister, suburbia, sexual harassment, loneliness, mistress, relationship, pedophile, parenting, separation, extramarital affair, family conflict, unhappiness, disturbed, obscene telephone call, thoughtful, father son relationship, traditional values, irony, hilarious
Happiness - Felicità (1998)
愛我就讓我快樂, Счастье, happiness-
Rilasciato: Oct 11, 1998
Durata: 135 minuti
: 3.541/10 di 812 utenti
Crew: Todd Solondz (Director), Maryse Alberti (Director of Photography), Robbie Kondor (Original Music Composer), Alan Oxman (Editor), Todd Solondz (Screenplay), Sara Kugelmass (Assistant Set Decoration)
Le tre sorelle Jordan e le loro delusioni. Joy è alla ricerca della felicità e per questo lascia il suo compagno e il lavoro. Crede di avere finalmente soddisfatto le sue aspirazioni quando incontra Vlad, un tassista russo emigrato che però la deruba. Trish è sposata con Bill, uno psichiatra di cui non conosce le tendenze pedofile. Helen è invece una scrittrice di successo in crisi di identità. Accetta la corte pressante di un timido, per poi lasciarlo a consolarsi con una vicina di casa. Anche i genitori delle tre sono in procinto di separarsi. Film volutamente "in nero" che non ha potuto partecipare al Sundance per la sua "sgradevolezza", ma che non ha nulla di corrivo. È un ritratto "morale" al vetriolo di una società che non sa più neppure cosa sia la moralità. È un film che disturba, perché mostra ciò che non si dovrebbe mostrare (lo sperma) e nasconde ciò che invece è divenuto "normale" vedere: l'omicidio ad esempio.