25/11 Il giorno dell'autodeterminazione – Mishima e i giovani (2012) - Dramma Film 119 minuti. 11.25 The Day He Chose His Own Fate, 11・25自決の日 三島由紀夫と若者たち, 11・25 Jiketsu no hi. Il 25 novembre 1970 un uomo si suicida all'interno del quartier generale del ministero della Difesa giapponese, pugnalandosi allo stomaco, come prevede il codice dei samurai. A immolarsi è il romanziere Yukio Mishima, uno degli intellettuali più conosciuti e apprezzati del Giappone. Attivista di destra e seguace dell'ideologia tradizionale nipponica, Mishima aveva creato un suo personale esercito, il Tatenokai, arruolando i membri tra le fila del movimento studentesco conservatore. E con quattro fedelissimi allievi si era barricato all'interno dell'edificio ministeriale, chiedendo ai militari di supportare la sua lotta per restaurare la società imperiale. "Con questo film ho voluto spostare la mia attenzione su un aspetto degli anni Sessanta diametralmente opposto a quello esplorato in United Red Army. Sia Mishima sia i radicali di sinistra combattevano per migliorare il Giappone; il tempo ci ha mostrato come nella nostra società nulla sia cambiato". [Koji Wakamatsu] writer, political activist, historical event
25/11 Il giorno dell'autodeterminazione – Mishima e i giovani (2012)
11.25 The Day He Chose His Own Fate, 11・25自決の日 三島由紀夫と若者たち, 11・25 Jiketsu no hi-
Rilasciato: May 20, 2012
Durata: 119 minuti
: 5.8/10 di 8 utenti
Crew: Masayuki Kakegawa (Screenplay), 坂本久美子 (Editor), 辻智彦 (Cinematography), 尾崎紀子 (Producer), Yûsaku Mitsuwaka (Cinematography), 若松孝二 (Director)
Il 25 novembre 1970 un uomo si suicida all'interno del quartier generale del ministero della Difesa giapponese, pugnalandosi allo stomaco, come prevede il codice dei samurai. A immolarsi è il romanziere Yukio Mishima, uno degli intellettuali più conosciuti e apprezzati del Giappone. Attivista di destra e seguace dell'ideologia tradizionale nipponica, Mishima aveva creato un suo personale esercito, il Tatenokai, arruolando i membri tra le fila del movimento studentesco conservatore. E con quattro fedelissimi allievi si era barricato all'interno dell'edificio ministeriale, chiedendo ai militari di supportare la sua lotta per restaurare la società imperiale. "Con questo film ho voluto spostare la mia attenzione su un aspetto degli anni Sessanta diametralmente opposto a quello esplorato in United Red Army. Sia Mishima sia i radicali di sinistra combattevano per migliorare il Giappone; il tempo ci ha mostrato come nella nostra società nulla sia cambiato". [Koji Wakamatsu]